mercoledì 30 novembre 2011

Panini con farina di grano duro

      Questi panini si possono anche congelare e al momento di farcirli,basta passarli 3m in forno caldo.
Hanno una mollica molto morbida,un panino insomma che si adatta facilmente a tutte le farciture.

Ingredienti:
farina di grano duro del "Molino Chiavazza"gr 300
farina "00" del "Molino Chiavazza" gr 200
lievito fresco gr 5
sale gr 10
malto mezzo cucchiaino
acqua gr 350

Prepariamo un preimpasto:in una terrina sciogliamo il lievito in 300gr di acqua,aggiungiamo
la farina di grano duro,mescoliamo,copriamo e lasciamo lievitare per 3 ore circa.
In un bicchiere sciogliamo il malto nella rimanente acqua,versiamolo nell'impasto,aggiungiamo
la farina "00",mescoliamo,aggiungiamo il sale,incordiamo l'impasto, trasferiamolo sulla spianatoia
infarinata,chiudiamo l'impasto,copriamolo a campana,trasferiamo nella terrina unta d'olio,
lasciamo raddoppiare ,poi ritrasferiamolo sulla spianatoia,spezziamo in 6 pezzi,
arrotoliamo ogni pezzo e annodiamo,sistemiamo i panini su un foglio di carta forno,
copriamo con pellicola,lasciamoli lievitare per 1 ora circa.
Accendiamo il forno al massimo,quando i panini sono lievitati,prima di infornarli li
pennelliamo abbondantemente con una emulsione di acqua ed olio.
Lasciamo cuocere per i primi 10m a temperatura alta,poi abbassiamo il forno a 180°,e li lasciamo cuocere per altri 50m circa.
Lasciamoli raffreddare e poi li farciamo con una bella fetta di mortadella come ho fatto io!

martedì 29 novembre 2011

Pane con farina di cereali,noci e semi di girasole

            " Questo è un pane che non vi so neanche raccontare per quanto è buono....."
Ovviamente è una mia ricetta ,che ho sperimentato e che mi ha dato grandi soddisfazioni;
Per me vedere le mie figlie, che fino a poco tempo fa mangiavano solo panini soffiati,
gradire ,mangiare ,ma sopratutto  gustare il mio pane integrale ,è una gioia che non ha paragone.

Ingredienti:
farina manitoba del "Molino Chiavazza" gr 180
lievito di birra fresco gr 6
farina "0" del "Molino Chiavazza"  gr 260
crusca gr 60
farina di avena gr 80
farina di orzo gr 80
farina di riso del "Molino Chiavazza" gr 30
miele 1 cucchiaino
acqua gr 550
sale 1 cucchiaio
2 cucchiai di olio per ungere la terrina
semi di girasole gr 20
noci sgusciate gr 50

Preparazione:
iniziamo col preparare un preimpasto; in una terrina,misceliamo la farina manitoba con il lievito disciolto in 150gr di acqua e il miele,copriamo e facciamo lievitare per 3 ore.
Nella terrina mettiamo tutta l'acqua,aggiungiamo le farine di cereali,mescoliamo con la spatola,
proseguiamo con quasi tutta la farina "0", aggiungiamo il sale,portiamo l'impasto sul tavolo infarinato,
portiamo i lembi verso il centro per chiudere,se è troppo morbido aggiungiamo un po di farina,
quando l'impasto è pronto,apriamolo,mettiamo la noci spezzettate,i semi di girasole,pieghiamo
a portafogli,copriamo a campana,facciamolo riposare per 20m,poi lo arrotondiamo,
ungiamo la terrina con l'olio,trasferiamo la massa ungiamo la superficie,copriamo e
lasciamo lievitare per altre 3 ore.Dopo di ciò,giriamo la pagnotta direttamente su di una
carta forno,spolverata con un po di farina di mais,accendiamo il forno a 250° per 15m,
mettiamo dentro la pagnotta a cuocere,per 1 ora circa ,abbassando il forno a 180°.
Lasciate raffreddare nel forno aperto per almeno 1 ora.
Notate come è bello l'interno!!!!!!!!!!
Vi consiglio,nel caso lo facciate,farcirlo con speck,oppure prosciutto crudo, ma anche provolone piccante..........

sabato 26 novembre 2011

Crostata ricotta e pere light


         
Nel realizzare questo dolce sono stata colta da non poche perplessità,
ero molto indecisa sul sapore finale,ma in fondo le sperimentazioni
servono proprio a questo.
Risultato: parole pronunciate dalle mie "CAVIE"  "se non ce lo avessi detto
avremmo pensato a una bomba calorica"  ihih .

 Ingredienti:

per la pasta frolla:
farina integrale del "molino Chiavazza" 300 gr
zucchero di canna 100 gr
1 uovo intero
margarina leggera 100 gr
4 cucchiai di latte
un pizzico di sale
mezzo limone
lievito per dolci mezzo cucchiaino

per il ripieno:
3 grandi pere
zucchero di canna 1 cucchiaio
rum 2 cucchiai
un po di succo di limone
un po di margarina
un pò di cannella in polvere

per la crema:
ricotta fresca 500 gr
zucchero di canna 120 gr
2 cucchiai di cioccolata fondente grattuggiata
1 uovo intero
2 cucchiai di rum

Preparazione
prepariamo la pasta frolla come al solito, compattiamo :
                copriamo con pellicola e facciamola riposare in frigo per mezz'ora.
In una padella ,mettiamo il cucchiaio di margarina , lo zucchero di canna,
sbucciamo le pere e tagliamole in 8 parti  , facciamole cuocere un po a fiamma vivace,
aromatizziamo con cannella ,limone e il rum,spegniamo quando non c'è più
umidità nella padella.
Da parte prepariamo la crema:setacciamo la ricotta,frulliamo lo zucchero di canna,
amalgamiamolo alla ricotta,aggiungiamo il rum,la cioccolata ,l'uovo leggermente battuto.
Prendiamo la pasta frolla,imburriamo una teglia di 30 cm di diametro,stendiamo la frolla
facendo molta attenzione perchè essendo integrale tende a sbriciolarsi,foderiamo la teglia,
sistemiamo le pere sul fondo,copriamo con la crema di ricotta,decoriamo con strisce
di pasta frolla e cuociamo il dolce per 1 ora a 160°.
Sformiamolo quando è tiepido e spolveriamo di zucchero a velo:

venerdì 25 novembre 2011

Pane di grano duro


Pane pane ricchezza del reame
pane di Matera dai la buonasera
al marito e alla mogliera
pane pane ricchezza del reame
oro di grano duro
ogni male curo.

"Roberto Linzalone"
       

 Pane ,ancora pane,sempre pane........fortissimamente pane.
Lo so sono monotona, ripetitiva,ma a me il pane piace;mi piace impastarlo
mi piace mangiarlo .......
E' un piacere sporcarmi di farina,sentire le mani che profumano
di lievito ,mio marito l'altro giorno mi ha preso  in giro perchè la farina mi era finita anche
nella parte posteriore,vabbè ma come si dice :"chi và al mulino s'infarina".
Certo sarebbe più facile comprarlo" il pane,"
ma vuoi mettere la soddisfazione............
Questo in particolare mi ricorda molto il pane famosissimo di Matera.
Per quanto riguarda la ricetta è una mia personale interpretazione,per cui se qualcuno
troverà la mia ricetta simile a qualche altra non me ne voglia.

Ingredienti per una bella pagnotta:

semola rimacinata del "Molino Chiavazza"gr 500
lievito madre gr 100
acqua gr 350
sale gr 14
lievito di birra gr 2
1 cucchiaino raso di malto d'orzo

Preparazione:

prepariamo il primo rinfresco del lievito madre: in una terrina sciogliamo i 100 gr di lievito madre
in 50 gr di acqua,aggiungiamo 100 gr di semola,impastiamo,facciamo la croce,mettiamo a lievitare,
quanto il lievito è pronto(dipende dalla temperatura della nostra cucina ma il tempo minimo è di
3 o 4 ore )prepariamo il secondo rinfresco;
nella terrina sciogliamo i 250 gr di lievito madre in 125 gr di acqua,
aggiungiamo 250 gr di semola ,impastiamo,facciamo la croce,e rimettiamo a lievitare.
Quando il lievito è pronto lo sciogliamo nella restante acqua dove abbiamo  fatto dissolvere il lievito di birra ed il malto,aggiungiamo la restante semola,se dovesse risultare troppo molliccio aggiungiamo un altro spolvero di semola(non troppa perchè l'impasto non deve risultare duro) inseriamo il sale e incordiamo.
Trasferiamo sulla spianatoia,diamo qualche piega, riponiamolo nella terrina unta;
            ........copriamo con pellicola e lasciamolo in frigo per 24 ore.
Il giorno dopo prendiamo l'impasto dal frigo,lasciamolo 1 ora a temperatura ambiente.
   dopo di che lo portiamo sulla spianatoia,stendiamo dolcemente,diamo
un altra piegata,copriamo a campana e dopo mezz'ora formiamo la pagnotta
                 lasciamo ancora 1 ora a lievitare coperta,poi inforniamo a 250° per 10m, abbassiamo
a 180° per altri 40m e,poi apriamo una fessura del forno e terminiamo la cottura per altri 10m.

         lasciamo raffreddare col forno aperto e  dopo un ora............assaporiamone la bontà.!!!!!
  Ringrazio  mio marito che  si sottopone con "rassegnazione"alle mie sperimentazioni,
commentando,qualche volta criticando, ma quasi sempre approvando ,
ma anche per il sostegno e la pubblicità che fa al mio blog .

mercoledì 23 novembre 2011

Pane di patate

        Un pane morbidissimo che accompagna verdure cotte ,ma anche
prosciutto crudo , salame , ma non disdegna  burro e marmellata.
Insomma un pane buonissimo.

Ingredienti:

farina manitoba 200 gr
farina "0" 300 gr
patate  150 gr
acqua 280 gr
sale12 gr
malto d'orzo mezzo cucchiaino
lievito di birra 8 gr

Preparazione:

per prima cosa fate cuocere le patate,appena cotte,
sbucciatele , schiacciatele e tenetele da parte.
In una terrina preparate un preimpasto mescolando
la farina manitoba con 200 gr di acqua in cui avete
sciolto, 4 gr di lievito.Lasciate 2 ore coperto.
Trascorso questo tempo,nel preimpasto ,
aggiungete il resto dell'acqua in cui avete
disciolto il restante lievito con il malto.
Aggiungete le patate schiacciate, la restante farina,
incordate l'impasto, se risulta appiccicoso,
potete aggiungere un altro po di farina,aggiungete il sale,trasferite sul
tavolo infarinato, chiudete portando i lembi dell'impasto
al centro,vedrete che piano piano l'impasto si asciugherà.
A questo punto,trasferitelo in una terrina unta di olio,
mettetelo in frigo per 12 ore circa.
Il giorno dopo,prendete l'impasto,lasciatelo a temperatura ambiente
per 1 ora circa, trasportatelo sul piano infarinato,
schiacciatelo leggermente senza sgonfiare ,piegate
a portafoglio,copritelo per 20m,poi formate la pagnotta,
mettetela a lievitare coprendo.A lievitazione avvenuta ,1 ora circa,
mettete la pagnotta nel forno caldo a 250°, per i primi 10m ,poi
abbassate la temperatura a 180° e lasciate cuocere per altri
40m.
Lasciate raffreddare con lo sportello del forno aperto.
Affettate il pane dopo almeno 2ore.

lunedì 21 novembre 2011

Bunch of grapes


Grazie alle competenze apprese dalla mia pargola maggiore,anche io
mi sono "inglesizzata".
Per la verità ,sono stata molto indecisa sul titolo di questo post.
L'idea nasce qualche mese fa,,avendo visto 
questo grappolo di uva sul blog di Federica,
mi ero riproposta di farlo anche io,
poi con l'occasione del compleanno di una cara amica
di mia figlia,ho deciso di preparare una pasta brioche,
con cui potevo realizzare un danubio salato,così  ,con lo stesso
impasto,preparare il grappolo di uva.

Ormai le amiche delle mie figlie,sono abituate alle
mie preparazioni culinarie,e spesso mi hanno fatto da cavie
per le mie famosissime" sperimentazioni".

Per il pan brioche,ho preso la ricetta dal
bravissimo Adriano,anche se ho modificato
qualche procedimento e qualche ingrediente,i risultati
a detta di tutti sono stati "ottimi".

Chiedo scusa ,per non aver fotografato
i vari passaggi,  ma al momento della
preparazione dell'impasto,non avevo la
mia "attrezzatura" perchè la mia pargoletta
 me l'aveva sequestrata per andare a Roma
in quanto doveva ,per motivi di studio,
effettuare un sopralluogo.

Ingredienti :
farina "00" molino Chiavazza"350 gr
farina manitoba "molino Chiavazza" 350 gr
acqua 200gr
lievito di birra 10 gr
4 uova
zucchero 60 gr
miele 1 cucchiaino
strutto 85 gr
sale 14 gr

 Preparazione:
intiepidiamo leggermente l'acqua,sciogliamo il miele,
poi il lievito,aggiungiamo 200 gr di farina manitoba,
mescoliamo,lasciamo raddoppiare,40m circa.
Nell'impastatrice,mettiamo 120gr di farina,presa
dalle rimanenti ,aggiungiamo un uovo,un po di zucchero,
un po di farina,mettiamo il preimpasto e lasciamo
andare la macchina,appena l'impasto prende corpo,
aggiungiamo man mano tutti gli ingredienti,tranne il
sale che metteremo con l'ultimo uovo,lasciamo
incordare,poi in ultimo inseriamo lo strutto freddo.
A questo punto trasferiamo l'impasto in una ciotola
unta,copriamo e in frigo per 12 ore.
Trascorse le 12 ore,togliamo l'impasto dal frigo,
lasciamolo a temperatura ambiente per 1 ora circa,
poi lo trasferiamo sulla spianatoia leggermente
infarinata,appiattiamo senza sgonfiare,e pieghiamo
a portafoglio,copriamo a campana e dopo mezz'ora
spezziamo in tanti piccolom pezzi.
Se volete fare il grappolo,dovete tagliare in
piccolissimi pezzi,dopo 15m li appiattite leggermente,
 li farcite con qualche pezzetto di fontina,e un pò di
prosciutto cotto, chiudete , li sistemate in una
pirofila rivestita di carta forno,dando la forma
di grappolo di uva.
Io poi ,con lo stesso procedimento,ma con palline più grandi
ho preparato il classico danubio che è stato consegnato
con mio grande piacere alla amica di mia figlia.
         "  Auguri a Giusi di tanta serenità".

Per quanto riguarda la cottura,bisogna prima aspettare che le
palline lievitino ulteriormente,sempre avendo cura di coprirle,
quindi spennelliamo con albume di uovo,po infornaniamo
per 45m circa a 170°. Con il resto dell' impasto,dato che
questa pasta brioche è anche ottima con marmellata o cioccolata,
ho formato un piccolo filone,l'ho messo in uno stampo da plum-cake,
ho spennellato con albume di uovo,ho messo un pò di granella
di zucchero e ho infornato per 40m in forno caldo.

domenica 20 novembre 2011

Torta rovesciata


   Qualche giorno fa sul bellissimo blog della mia amica Doretta,
il mio sguardo si è posato su un dolce che già gli ingredienti
presagivano qualcosa di godurioso.ricotta e cioccolata.:))))
Ditemi voi ,potevo io esimermi dal preparare questa leccornia?
Ma anche nooo.
Devo dire che il risultato è stato proprio come mi aspettavo,
godurioso!
Ho modificato leggermente gli ingredienti
aggiungendo un po  di cioccolata e diminuendo
un po la dose di zucchero.

Ingredienti:
per la crema di ricotta:
ricotta 500gr
1 uovo intero
5cucchiai di zucchero
2 cucchiai di rum
cioccolato fondente grattugiato 80gr

per il pan di spagna:
farina "00" Chiavazza 130gr
zucchero 120gr
un pizzico di sale
la buccia d'arancia grattugiata
uova intere 4

Preparazione:
setacciamo la ricotta,uniamo lo zucchero,l'uovo,
il liquore,la cioccolata,e teniamo da parte,
in una terrina montiamo le uova intere con lo zucchero per 10m
aggiungiamo il sale,la buccia di arancia grattugiata ,
setacciamo la farina,e uniamola delicatamente alla montata di uova.
Foderiamo  il fondo di una teglia di 30cm di diametro,con carta forno,
ungiamo perbene,poi versiamo al centro la crema
di ricotta lasciando intorno uno spazio vuoto,
riempiamo il resto col pan di spagna,
trasferiamo il dolce in forno 160° e lasciamolo
cuocere per 50m circa.
Lasciamolo raffreddare ,poi capovolgiamo il dolce
su di un piatto da portata.

Crostata salata (ricotta e carciofi)

                Prima di dire qualsiasi cosa vi chiedo scusa per la pessima
qualità delle foto,della serie"mal mast song,mal fierri teng,tu nun me chiamme
e i manc ce veng"cioè già non sono una buona fotografa,poi mi si toglie
una attrezzatura buona sostituendola con una di mediocre qualità.
Risultato :foto bruttissime,però vi assicuro che la crostata è veramente
molto buona.

Ingredienti:
pasta brisè 500gr
ricotta fresca 350gr
2 uova
5 carciofi
80 gr di emmenthal
80 gr di fontina
1 cucchiaio di grana grattugiato
un po di pepe
qualche fogliolina di menta fresca
un po di sale
2 cucchiai di olio evo

Preparazione:
foderate una teglia di 28cm di diametro con metà dose di pasta
brisè,intanto pulite i carciofi e cuoceteli per pochi minuti
in acqua salata e leggermente acidulata,raffreddateli,
tagliateli a spicchi e sistemateli sul fondo della pasta brisè,
versate l'olio,da parte setacciate la ricotta,aggiungete le uova
battute,il sale, il pepe , il grana e la menta tagliata sottile.
Tagliate i formaggi a striscioline e distribuiteli sui carciofi,
versate la crema di ricotta,chiudete con la pasta brisè rimasta.
Un filino di olio per lucidare e infornate a 180° per 30m.

                   l'interno è così:



sabato 19 novembre 2011

Riflessione

Come ho detto nel titolo,questo è un post di riflessione.
Mi piace molto leggere,e in particolare libri che  trattano
della mente umana.
Lo sapete che noi non utilizziamo neanche il 10% delle
nostre capacità intellettuali.?
Praticamente facciamo funzionare poco il nostro cervello.
Mi riferisco anche alle nostre caratteristiche caratteriali,
(scusate il gioco di parole).
Noi con il nostro pensiero,possiamo influenzare tutto
ciò che ci circonda.
Per esempio:se noi pensiamo positivamente,
possiamo riuscire ad attrarre cose positive,
ma se pensiamo negativo,purtroppo attraiamo
cose negative.
So che non è facile pensare positivo,specialmente
se siete ansiosi,come lo sono io,ed è altrettanto
difficile,riuscire a cambiare,ma anche solo modificare
il nostro carattere.
Secondo alcuni studiosi,non esistono persone
fortunate e persone sfortunate,ma solo persone che
pensano in positivo e persone che pensano negativo.
E' anche vero che tutti noi ci portiamo dietro un
bagaglio,di esperienze positive e esperienze negative,
chiaramente più siamo avanti con l'età più esperienze
ci portiamo appresso.
E' anche purtroppo vero che il percorso della nostra
infanzia ci segna a vita,nel senso che se abbiamo
avuto una infanzia serena e allegra,tendiamo ad essere
improntati alla gioia,mentre se abbiamo avuto una
infanzia di sofferenze e di preoccupazioni,
saremo per lo più tendenti al triste.


Spero di non avervi annoiati , ma se questo post vi è piaciuto
io sarò ben falice di continuare a parlarvi di mente umana.
Chiaramente tutto quello che ho scritto sono cose
che ho letto su vari libri.

venerdì 18 novembre 2011

Chiavazza

          Stamane mi è stato recapitato un pacco regalo dal molino Chiavazza.

 Le farine del molino Chiavazza, sono  ideali ,per ogni tipo di preparazione
dolce o salata che sia.Io le conosco da poco tempo ma ne ho apprezzato
le grandi qualità.Per chi come me gli piace "panificare" trova nelle
farine Chiavazza un ottima materia prima ,che assicura grandi  risultati
anche alle meno esperte.
Cosa dire: GRAZIE al Molino Chiavazza e a presto con le mie ricette .





















Crostata di castagne e cioccolato


                Questa crostata la dedico a tutti gli amanti di
questo straordinario frutto-alimento.

Ingredienti per una teglia di 24 cm di diametro:

pasta frolla 400gr
castagne bollite e schiacciate 350gr(peso al netto del frutto)
1 cucchiaio di cacao
zucchero 100gr (ma se vi piace più dolce potete aumentare a 140gr)
cioccolata fondente 100gr
un bauletto di panna zenza zucchero (200gr)
un pizzico di cannella
2 cucchiai di liquore giallo.

Preparazione:

foderate la teglia con la pasta frolla. Da parte
preparate una crema con le castagne setacciate,
lo zucchero,la panna ,il cacao, la cioccolata
grattugiata ,il liquore e la cannella.
Ponete la crema sulla pasta frolla, poi con la
pasta frolla rimanente,formate dei fiori o
altri disegni,e decorate il dolce:

            ..cuocete il dolce per 40m in forno a 160°
                   spolveratelo con zucchero a velo fatelo riposare 12 ore
prima di servirlo.

giovedì 17 novembre 2011

Torta budino al limone

          Una torta così semplice negli ingredienti,e nella preparazione,
ma di una bontà :assolutamente da provare.

Ingredienti:
farina"00" gr 40
zucchero 160 gr
latte 250gr
burro 40gr
un pizzico di sale
1 limone intero
uova 3

Preparazione:
lavorare in una terrina il burro con lo zucchero,
aggiongere i tuorli  uno alla volta,la buccia grattugiata
del limone,4 cucchiai del suo succo,la farina setacciata,
il sale ,mescolare per bene,e in ultimo aggiungere gli
albumi precedentemente montati a neve,avendo
cura di non smontarli.
Travasare il composto in una stampo da budino,
e se è di silicone non ungerlo ,altrimenti,un velo di burro.
Cuocere il dolce a bagnomaria in forno preriscaldato
a 160° per 40m circa.
Dopo di che lasciatelo raffreddare e ponetelo in
frigo fino al momento di servire.
 

              Notate la morbidezza della parte superiore,sembra che ci sia una crema.

   

Bruschette filanti

     Bruschette si ma calde e filanti.!
Di solito,io faccio le bruschette quando ho del pane raffermo.
A dire il vero,da un po di tempo a questa parte ,in casa mia,
pane raffermo non se ne vede più,ho dovuto nascondere
un po di pane,per poter realizzare questa bruschetta.
Non vi do dosi perchè ne potete realizzare a vostro
piacimento .
Ho affettato del pane integrale,l'ho bagnato con
un po di acqua,ho sistemato le fette su una teglia
ricoperta di carta forno,poi avevo del sugo con carne
macinata,e l'ho distribuito sul pane,un po di basilico
fresco,un po di provoletta affettata,un po di formaggio grattugiato,
un pochino di olio:
              ...e in forno caldo a gratinare per 15m

              una cena veloce che accontenta un po tutti.

Grazie! Grazie!

                         GRAZIE GRAZIE GRAZIE

Grazie a tutti : il visualizzatore del mio blog conta DUEMILA visite.
Io ringrazio tutti tutti tutti.
Mai avrei pensato di poter gestire due blog tutti miei.
Ringrazio le mie figliole mie grandi fans  e sostenitrici.
Ringrazio mio marito che ha dovuto insistere per diversi anni,
per condurmi in questo mondo virtuale,che mi ha completamente
affascinata,ma adesso gli sono veramente grata.
Ringrazio ancora una volta,tutto lo staff di blogger,
che mi ha permesso di essere quà.
Ringrazio le mie sostenitrici,e tutti quelli che sono passati
sul mio blog,e che spero lo faranno ancora.
Grazie grazie ancora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

mercoledì 16 novembre 2011

Bread no knead

             Anche io sono stata affascinata da questo straordinario pane.
E' un pane che non ha bisogno di essere impastato,quindi non sviluppa il glutine,
ma ha una buona crosta ,un ottimo odore e un sapore "incredibile"
La genialata parte dal famosissimo panettiere americano
Jim Lahey ,che ha praticamente spopolato su you tube,
l'unico accorgimento,bisogna partire con un po di anticipo,
perchè ha bisogno di una lunga lievitazione.

Ingredienti:

farina "0" gr 300
farina manitoba gr 200
acqua gr 350
sale gr 8
lievito di birra fresco gr 2
un po di miele
2 cucchiai di olio evo.

Preparazione:

sciogliere il miele ed il lievito nell'acqua,aggiungere le farine setacciate,
con una spatola,mescolare, aggiungere il sale,l'olio,continuare a mescolare,
con la spatola capovolgere l'impasto,coprire,lasciare riposare,e dopo venti
minuto,rigirare l'impasto. A questo punto,coprire e mettere in frigo
per 24 ore.
Trascorso questo tempo,prendere la ciotola,lasciarla a temperatura
ambiente per un ora circa ,poi trasferirlo su una spianatoia infarinata,
cercare di portare i lembi al centro,cercando di chiudere l'impasto,
dopo di che metterlo su un foglio di carta forno,cercando di dare
una forma rotonda.Lasciare lievitare per un paio d'ore coperto,
intanto, accendere il forno a 250° ,mettere sulla grata
una teglia,in modo che si scaldi perbene,poi quando
l'impasto è pronto,trasferirlo "con molta attenzione"
direttamente nella teglia rovente,coprire con un'altra
teglia,abbassare la temperatura del forno,e dopo 30 m
togliere la teglia superiore lasciando il pane per altri
10m in modo che la superficie si colorisca.


    Lasciatelo raffreddare in verticale con il forno aperto,e tagliatelo
dopo almeno 2 ore.

.

martedì 15 novembre 2011

Panini all'olio

                  Sono dei panini morbidi,come dico io "farciosi".
Si possono farcire con salumi e formaggio,con verdure ,con un bella frittata,
ma anche come l'ho preparato per me  stamattina,ma ve lo dico sottovoce,
perchè girano per casa le mie dolci streghette,(" con la nutella,gnam gnam.").

Ingredienti per 10 panini:
farina "00" gr 500
farina manitoba gr 250
1cucchiaino di malto
lievito di birra gr 16
acqua 450gr
sale 16gr
olio 50 gr

Preparazione:
cominciamo con un preimpasto:in una terrina mescoliamo
la farina manitoba 250gr di acqua e 8gr di lievito.
Copriamo e lasciamo raddoppiare,circa 2 ore.
Mettiamo in una caraffa,il resto dellacqua,il malto,
e il resto del lievito per 10m,finchè il malto si è sciolto.
Prendiamo la terrina,uniamo quasi tutta la farina,
uniamo l'acqua col lievito,incominciamo ad impastare,
dopo 10m uniamo il sale,conseguentemente l'olio,
incordiamo,copriamo,dopo 20m,trasferiamo l'impasto
sul tavolo infarinato, e portiamo i lembi al centro:

                poi cerchiamo di stringere l'impasto sotto,così:
                      
copriamo a campana,e dopo 30m,spezziamo in 10 pezzi e li trasferiamo
su di una teglia coperta di carta forno,ungiamo con un pò di olio
la superficie de panini,copriamo con la pellicola e un canovaccio,
aspettiamo il raddoppio,e li inforniamo per 40m, a180°.
Farli raffreddare nel forno aperto.


lunedì 14 novembre 2011

Fagottini broccoli e salsiccia

   Ho la buona abitudine,quando preparo gli impasti di congelarne una parte,
così quando non ho tempo mi basta andare nel congelatore,scegliere,e
in poco tempo preparare qualcosa di sfizioso.
E' stato così domenica sera,ho preparato in poco più di un ora
questi fagottini.

Ingredienti per una ventina di fagottini:
300gr della mia sfoglia leggera(quella che ho usato per i rusticini)
1 salsiccia cotta insieme a dei broccoletti,saltati in padella,
una fetta di scamorza.

Stendere la sfoglia ad 2 mm ,  ritagliare dei rombi
oppure altre formine, farcire con un po di salsiccia,
un po di broccoli e 2 cubetti di scamorza:
 
    bagnare i bordi,chiudere con un altro rombo,e sistemarli in una
teglia rivestita con carta forno.............


           .............cuocere in forno a 170° per 20m .

                                                 ...........gustateli caldi.

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