sabato 28 aprile 2012

"Panbrioche senza impastare" e "auguri speciali"

Buon sabato a tutti !!finalmente la primavera è arrivata .......
Oggi è santa Valeria ..patrona di Seregno .Valeria  deriva dal greco e significa "forte e robusto".
Ma Valeria vuol dire anche "Amicizia".
L'amicizia è stare insieme anche quando siamo fisicamente distanti,
raccontarci tutto anche quando non abbiamo nulla da dirci,
gioire per l'altro anche quando per noi ci sarebbero solo lacrime,
è utopia? no è l'AMICIZIA.

Avendo già sperimentato la pizza ed il pane senza impastare  ,ho voluto provare anche il panbrioche.
Posso dire che è molto semplice ,facile perchè non bisogna incordare l'impasto e poi è comodo perchè si mescolano gli ingredienti ,  e può sostare in frigo anche 3 giorni  prima della cottura.Io ho aggiunto dei mirtilli ,ma potete benissimo sostituire con del cioccolato tritato.

Ingredienti per uno stampo da plum-cake:
farina manitoba gr 300
zucchero gr 70
lievito di birra fresco gr 10
latte intero gr 80
burro gr 90
uova medie 2
un pizzico di sale
un limone
un po di vaniglia
mirtilli secchi gr 90
2 cucchiai di rum


Mettete i mirtilli in una ciotola e copriteli con acqua calda per ammorbidirli un po.
In un pentolino sciogliete il burro con la buccia di limone grattugiata ,appena sfrigola spegnete.Aggiungete il latte ,la vaniglia , trasferite il tutto in un contenitore di acciaio ,oppure di vetro ,appena tiepido aggiungete le uova battute un po ,il lievito sbriciolato ,il sale,il rum.

Aggiungete la farina setacciata e mescolate ,
inserire i mirtilli asciugati e infarinati,
a questo punto coprite con pellicola ,infilate il contenitore in una busta di plastica ,lasciate a temperatura ambiente per un ora e poi in frigo ,per un minimo di 24 ore fino a 96 ore.
Trascorso il tempo di riposo ,togliete dal frigo lasciate riprendere la lievitazione ,poi trasferite l'impasto sulla spianatoia appena infarinata , dividete in 3 parti ,arrotolate ogni pezzo e formate la treccia .Disponetela nelllo stampo unto di burro ,coprite con pellicola e lasciate che la treccia arrivi al bordo dello stampo ,dopo di che spruzzate con un po di latte tiepido e infornate per 50m a 160°.
Auguroni Valeria!

lunedì 23 aprile 2012

"Paris- Brest" e.....foto della "Colomba Pasquale"

Buon inizio di settimana a tutti!!!
Lo so che molte di noi dovremmo stare un po a dieta per la famosa "prova costume!" ma almeno la domenica ce lo vogliamo concedere un bel pezzo di torta.?
Io siiii ed è quello che ho fatto ieri.....

Ingredienti per una teglia di 28cm di diametro:

farina "00" gr 135
acqua gr 135
burro  gr 120
un pizzico di sale
3 uova grandi

In un tegame sciogliere il burro , aggiungere l'acqua con il sale ,appena bolle togliere il tegame dal fuoco ,buttare la farina in un sol colpo ,mescolare energicamente ,rimettere il tegame sul fuoco ,lasciare cuocere per qualche minuto ,spegnere e lasciare raffreddare per 10m.
Con lo sbattitore ,dare una girata all'impasto ,e poi aggiugere le uova una alla volta ,alla fine l'impasto deve avere la consistenza di una crema pasticcera molto densa.
Foderare uno stampo a ciambella con carta forno ,con il sac a poche ,formare dei giri concentrici partendo dal bordo della teglia .Cuocere per un'ora a 180°. Non aprire il forno per almeno 20m.
Intanto che il dolce cuoce ,pulite 300gr di fragole bio ,tagliatele a pezzetti e saltatele in padella, per 10m a fiamma alta, con 2 cucchiai di zucchero. Montate 250gr di panna per dolci ,aprite il dolce a metà ,farcite con panna e fragole ,ricoprite ,spolverate con zucchero a velo ,lasciatelo riposare per un paio di ore in frigo e poi.................gustatelo!!!!!!!!!!

Intanto ci tenevo a farvi vedere le foto delle colombe che ho preparato a Pasqua .......un successone!!! Perdonate la mia presunzione ma sono troppo contenta di questo risultato.

sabato 21 aprile 2012

Torta di Padre Pio e "Premio Cake Blog di Qualità"

Carissime lettrici e amiche mie carissime , l'interfaccia di blogger  è cambiata ed io ho trovato un pò di difficoltà ad abituarmi a questa novità, complice anche il mio computerino non proprio veloce..... per fare un post ho impiegato molto più tempo e molte più energie.......

Qualche fa giorno la mia carissima amica Gianna  che gestice un bellissimo blog di poesie  mi ha insignito di un bellissimo premio
ed io la ringrazio per la sua generosità e giro il premio a tutte le mie amiche blogger.
Grazie  infinite Gianna

Per la torta di "Padre Pio" ,posso dire che è un dolce molto soffice e delicato .Per la preparazione di questo dolce vi sono delle regole fondamentali da rispettare :
1) non si può toccare con le mani
2)non si può lavorare con lo sbattitore ,ma solo con un mestolino di legno
3)non si possono usare contenitori di plastica
4)deve essere preparato da una sola persona
5)per poterlo preparare c'è bisogno di un bicchierino d'impasto che di solito viene donato da qualcuno che lo ha già fatto
6)occorrono 10 giorni in totale.

Preparazione :
1° giorno) in una ciotola doi porcellana mettere il bicchierino d'impasto,aggiugere 1 bicchiere di zucchero e 1 di farina e non mescolare ,coprire.
2° giorno) mescolare con il cucchiaio di legno ,coprire.
3° e 4° giorno non toccare.
5°giorno) aggiungere 1 bicchiere di latte ,1 di farina e1 di zucchero  non mescolare ,coprire.
6° giorno) dare una bella mescolata , coprire.
7°8°9° giorno) non toccare.
10°giorno) togliere 3 bicchierini di impasto  e regalarlo a persone care , (ma volendo si può anche congelare )aggiungere 1bicchiere di zucchero, 1 bicchiere di latte  1 bicchiere di olio di semi ,2 uova 3 bicchieri di farina ,un pizzico di sale , 1 bustina di lievito per dolci ,100 gr di cioccolata grattugiata ,oppure dell'uvetta, mescolare imburrare una teglia e infornare a 160° per 50m circa.
Sformare il dolce e spolverarlo di zucchero a velo.




sabato 14 aprile 2012

Pastiera di maccheroni

    


Mi piace dedicare qualche post a persone che amo e a cui voglio bene .L'ho fatto spesso perchè grazie a questo mio blog posso farlo anche pubblicamente .
Stavolta voglio dedicare questo post alla mia mamma .Questa era la “sua”  pastiera ed io mi pregio di continuare a farla ,perché così mi sembra di rinnovare la sua presenza .....
 
“Mamma ti ho vista da giovane dare tutto il tuo amore  alla tua famiglia , ti ho vista preoccuparti per i problemi della vita . Ti ho vista sorridere ,   ti ho vista piangere ,ti ho vista triste , ti ho vista seria ,  ho imparato a leggere nel tuo sguardo le tue preoccupazioni .Ti ho vista rilassarti dopo una giornata di lavoro .Ti ho vista cantare con devozione in chiesa tutte le domeniche seduta ai primi banchi. Ti ho vista gioire per il sorriso di un tuo figlio ,ti ho vista lottare nei momenti più bui .Ti ho vista stanca  quando cominciavi ad avere i capelli bianchi ,ho visto le lacrime di gioia al matrimonio dei tuoi figli .Ho visto la tenerezza dei tuoi occhi  nel  guardare i tuoi nipoti. .Ho visto la tristezza dei tuoi occhi smarriti quando hai perso il compagno di una vita ,ho visto il tuo sguardo spegnersi piano piano ,ho visto la tua paura degli ultimi mesi di vita . Ho visto la tua grande sofferenza degli ultimi giorni  ed ho visto  il tuo corpo cedere”………. “ Mamma sei sempre la mia Mamma.”

Questa per me non è solo una pastiera , come ho già detto è un pezzo della mia vita .

Ingredienti:
spaghetti gr 500
burro gr 60
uova 5
formaggio  pecorino gr20
formaggio parmigiano gr 20
pepe
salame tipo napoli gr 70
caciotta oppure provolone dolce gr 100

  Cuocere gli spaghetti in acqua salata , scolarli ma conservare un po di acqua di cottura , mettere la pasta in una terrina con un po di burro ,farla raffreddare avendo cura di irrorarla con un po di acqua di cottura ,(in modo che si ammorbidisca un po)
   aggiungere i formaggi grattugiati..
   mettere le uova intere leggermente battute ,mescolare e unire il pepe ,imburrare una teglia con un po di burro ,versare metà della pasta ,cospargere con il salame tagliato e la caciotta tritata:
completare con il resto della pasta e qualche fiocchetto di burro.
 Cuocere per un ora a 170° ,deve fare la crosticina dorata.




Questa pastiera è stata sempre preparata  il sabato santo ,ma nulla ci impedisce di prepararla quando vogliamo ,perchè si gusta calda ma è buonissima anche fredda.
Buona domenica a tutti!

mercoledì 11 aprile 2012

Tortano o casatiello?

  Poco tempo fa ho conosciuto una persona molto speciale....con lei ho condiviso un intero giorno ad impastare , imparare e chiacchierare .Una persona con la quale mi sono sentita subito a mio agio ,
proprio come se ci conoscessimo da sempre;  Voglio dedicare a lei questo post ,perchè che  mi aveva chiesto la ricetta del casatiello....

 Il tortano ed il casatiello sono molto simili nella struttura e nell'impasto ,l'unica differenza  sta nelle uova che per il casatiello vanno messe sopra  ,crude ed ingabbiate in due striscette di pasta  mentre nel tortano vanno inserite sode , insieme ai formaggi e i salumi .Ma ci sono anche versioni in cui mettono le uova sia dentro l'impasto che sopra.
Il tortano ed il casatiello sono legati alle tradizioni pasquali ed hanno in comune la forma a ciambella che simboleggia la corona di spine di Gesù Cristo e le striscioline che ingabbiano le uova sono a forma di croce che per l'appunto ricordano la croce di Gesù.
Di ricette in rete ve ne sono a centinaia ,tutte diverse ,sia nella scelta dei salumi che per quando riguarda lo strutto ,alcuni lo mettono  direttamente nell'impasto ,altri nella farcitura . per quando mi riguarda ho preso spunto dal "forum di pan per focaccia".
     
Ingredienti:

farina "0" gr 600
acqua gr 350
lievito di birra gr 10
sale gr 8
miele 1 cucchiaino

sciogliamo il lievito nell'acqua e il miele , aggiungiamo la farina  impastiamo per 10m ,aggiungiamo il sale ,lavoriamo la pasta per altri 10m ,formiamo una palla copriamo a campana e dopo 30m allarghiamo un po l'impasto a forma di un quadrato , pieghiamo a portafogli ,ripieghiamo in verticale e mettiamo l'impasto in una terrina ,copriamo con carta pellicola ,e poniamo in frigo per 8/10ore.
Intanto prepariamo il ripieno , tagliamo 100gr di salame" tipo Napoli "a cubetti ,100gr di pancetta ,100gr di provolone dolce e 100gr di provolone piccante ,grattugiamo un po di formaggio pecorino ,e pesiamo 120gr di strutto.Trascorso il tempo di riposo dell'impasto ,togliamolo dal frigo lasciamolo una mezz'oretta poi lo capovolgiamo sulla spianatoia infarinata ,lo stendiamo col mattarello e ci spalmiamo un po di strutto:

pieghiamo l'impasto su se stesso....
 lasciamo riposare per 10m poi ripetiamo l'operazione fino a quando finisce lo strutto.
Togliamo un pezzettino di impasto e teniamolo da parte ,
allarghiamo nuovamente l'impasto ,spolveriamo con il pecorino , un po di pepe  , distribuiamo i salumi e i formaggi uniformemente ,poi avvolgiamo a forma di rotolo e delicatamente lo adagiamo in una teglia imburrata a forma di ciambella , sulla superficie mettiamo 4 uova crude ,lavate molto accuratamente e con l'impasto messo da parte formiamo le striscioline per coprire le uova.
Copriamo nuovamente con pellicola ,lasciamo lievitare per un paio d'ore e inforniamo a 180° per 1 ora circa .Lasciamo raffreddare per 30m nel forno con lo sportello semi aperto.




 
   Un abbraccio alla mia carissima amica "Valeria"

sabato 7 aprile 2012

Le mie preparazioni pasquali

Mi ero ripromessa di fare tutto con calma..............ma come al solito la mia indole ansiosa ha prevalso!
Ma alla fine il risultato è quello che conta ! .Ed io posso essere soddisfatta perchè ho realizzato delle colombe buonissime. sofficissime ,con un sapore indescrivibile. La ricetta ovviamente è quella del mio maestro Adriano,che io  ho eseguito alla lettera .Ne ho fatta una con gocce di cioccolato fondente ed una con le arance candite .



 
Poi ho fatto le pastiere di grano ,che ho postato a Natale e di cui potete trovare la ricetta  qui. Per accontentare la mia pargoletta, che tra l'altro sta diventando la mia fotografa , alla quale non piacciono i canditi ne ho fatta una con gocce di cioccolata fondente.

Il Tortano napoletano che non deve mai mancare sulle tavole pasquali  e di cui  vi posterò tra qualche giorno la ricetta .


E per finire con la pastiera di maccheroni che è un classico del sabato santo,anche quì la ricetta completa tra qualche giorno.



Intanto vi lascio con tanti tanti auguri di una serena e felice Pasqua ,che sia una Pasqua piena d'amore e di preghiera.
Con affetto un bacio a tutti!
PS:Cliccate sulle foto per ingrandirle.
Grazie a Vale per le foto.

martedì 3 aprile 2012

Panbriosce di "Adriano"

.
So che molte di voi si stanno apprestando alla preparazione di vari piatti che rispecchiano  le tradizioni culinarie delle loro zone di appartenenza.Anche io mi sto addentrando in "casatielli ,pastiere di grano ,colombe ,e pastiera di macchieroni.
Ma nell'attesa di tutto questo ben di Dio vi propongo un bel panbriosce ,che è sempre molto gradito.
Stavolta ,poi, mi sono cimentata nella preparazione di un panbriosce del bravissimo maestro "Adriano".

Ingredienti :
farina manitoba 425gr
latte intero fresco 165gr
lievito di birra 9gr
zucchero 60gr
2 uova
sale 6gr
buccia di un limone
semi di vaniglia

Prepariamo una biga con 150gr di latte ,6gr di lievito di birra ,75gr di farina ,e la buccia di mezzo limone grattugiata,mescoliamo ,chiudiamo in un contenitore ermetico ,e poniamo in frigo per 12ore.
Tiriamo fuori dal frigo ,lasciamolo per 1 ora a temperatura ambiente.
Nell'impastatrice mettiamo 15 gr di latte ,3 gr di lievito ,15 gr di farina ,diamo una leggera mescolata,
copriamo e lasciamo per 30.Aggiungiamo la biga ,avviamo la macchina con il gancio e appena l'impasto comincia a salire uniamo il resto degli ingredienti avendo cura di alternare :un uovo ,zucchero ,farina ,in ultimo il sale e gli aromi.Quando l'impasto è ben incordato ,inseriamo il burro che deve essere morbido ma non sciolto .
Quando l'impasto si presenta liscio e lucido ,lo poniamo in una terrina unta ,copriamo e lasciamo che triplichi di volume .
A questo punto trasferiamo l'impasto sul tavolo infarinato ,stendiamo col matterello a forma di rettangolo ,arrotoliamo e poniamo in una stampo da plum-cake.Copriamo con pellicola e lasciamo che lieviti fino a raggiungere il bordo.Accendiamo il forno a 170°.,lucidiamo la superficie con un uovo , inforniamo e lasciamo cuocere per 40m circa.


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